Riconoscimento vocale: da fantascienza a realtà
La fantascienza nel corso degli anni ha alimentato il desiderio di disporre di efficaci sistemi di riconoscimento vocale, ma dialogare con una “macchina” non è più un’utopia; ora è possibile ed è una tecnologia alla portata di tutti grazie a domoki.
Riconoscimento vocale nella Domotica
Android e iOS hanno implementato sistemi di riconoscimento vocale efficaci e in grado di operare anche come traduttore (cose da Star Trek). Si tratta di una grande comodità, ma quali possono essere le applicazioni a livello domotico?
In primo luogo è necessario un impianto elettrico dotato di intelligenza e capace di acquisire e riconoscere i suoni è quindi importante che vi sia anche la possibilità di rispondere e interagire confermando il ricevimento delle istruzioni e richiedendo eventuali comandi aggiuntivi.
Domotica e riconoscimento vocale: un cambiamento significativo
Al momento parliamo quindi di funzionalità molto evolute e difficilmente disponibili su base standard. Ma ora le cose stanno cambiando e quello che era un sogno sta approdando nella nostra quotidianità.
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Gli scenari che si aprono sono molteplici e coinvolgono praticamente tutti: da una parte una consistente porzione dei portatori di handicap e dall’altra tutti quelli che cercano un miglioramento nella loro vita. Pensiamo di essere a letto, in procinto di addormentarci e poter dire “spegni la luce” e mentre stiamo uscendo di casa: “abbassa le tapparelle” senza dover fare il giro di tutte le stanze. E indubbio che la qualità della nostra vita non potrebbe che crescere ma come si può realizzare un miglioramento di questo genere?… e quanto costa?
Riconoscimento vocale domoki: come funziona e quanto costa?
Prima di tutto non stiamo parlando di un sogno ma di un’installazione possibile e realizzabile con un costo assolutamente ragionevole. Bastano una rete wireless, un domoki e tanti attuatori wifi quante sono le tapparelle e le luci che vogliamo coinvolgere nell’impianto.
I costi?
Possiamo stimare con una buona approssimazione che al listino del dispositivo sia sufficiente aggiungere circa 20,00 Euro per ogni attuatore e il costo dell’installatore che in ogni caso, per una soluzione domotica di questo genere, non dovrà comunque tirare cavi aggiuntivi.
Ora è in corso la fase beta e tutti i possessori hanno potuto scaricare l’aggiornamento software che ha dotato il loro dispositivo delle funzionalità di riconoscimento vocale.
Domoki – abilitazione controllo vocale
Ora è sufficiente pronunciare il nome del dispositivo per attivarlo e ed è già possibile procedere con i comandi. Da oggi la fantascienza è a portata di mano e di portafogli e il bello è che parla e capisce l’italiano.
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